Emperor d'Angè

Le bianche mura di Elua.

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Eveline White
CAT_IMG Posted on 25/7/2011, 14:00     +1   -1




Per coloro che non fossero nati Angeline le porte della capitale dell'impero apparivano immense, con i loro gemelli portali bronzei scolpiti con figure mitologiche a far da contrasto al marmoreo pallore delle mura di pietra. Là ogni portone era sorvegliato da una coppia di eleganti soldati in livrea scarlatta armati di lance ed era proprio dinnanzi ad una di queste porte che una fanciulla dai rossi capelli stava bisticciando per ottenere il passaggio.


" Dai fanciulla non fare la scorbutica fatti vedere!"

Le insistenze della guardia addetta all'ingresso cittadino stavano diventando eccessive. Possibile che simili zotici non avessero imparato proprio niente dei dettami del beato elua?! Ogni volta che si trovava costretta ad allontanarsi dalla città per sbrigare alcune commissioni affidategli da sua madre, nonchè priora di casa Eglantine, dove lei stessa praticava come adepta, Eveline doveva inventarsi mille trucchi per sfuggire alle angherie lascive delle guardie di città.

" Possibile che voi caproni non abbiate appreso ancora un bel niente?"

Bofonchiò alla fine facendosi largo tra i due con uno spintone, attenta a conservare agilmente al sicuro le stoffe che conduceva con se. Non sarebbe mai riuscita a terminare la propria Marquee ed ad aprire una bottega sartoriale in proprio continuando di quel passo!
 
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Kahlan Lylyth Arnell
CAT_IMG Posted on 8/8/2011, 13:57     +1   -1




Kahalan rientrava quel giorno a città di Elua dopo una assenza forzata di un paio di mesi, impegnata lontano nei suoi doveri di depositaria. Viaggiava su di un nero castrone, alzando piccole nubi di polvere ad ogni passo della bestia, ma tutto sommato era felice di essere finalmente tornata nella capitale.

La donna stava pregustando un caldo bagno nella sauna reale quando s'accorse del piccolo tafferuglio in corso dinnanzi alla porta d'ingresso. Una giovane, probabilmente ancora una ragazza, sembrava in difficoltà con alcuni degli addetti alla sorveglianza.

" Hey voi...lasciatela in pace !"

Gridò ergendosi sulla sella nonostante la stanchezza e spronando il cavallo al piccolo trotto per avvicinarsi al gruppetto in un vago turbinar di mantello. Vide i giovani soldati voltarsi e riconoscerla, irrigidendo la muscolatura per il timore del richiamo formale.

" Che diamine stà succedendo qui ragazza?!"

Domandò scrutando la giovane. Osservando meglio Kahlan si accorse che si trattava di una adepta della notte e questo spiegava lo strano atteggiamento delle guardie di solito lige al dovere.
 
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1 replies since 25/7/2011, 14:00   39 views
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